Quando immaginiamo un programma spaziale, pensiamo a Elon Musk di Space X e al team di astronauti e ingegneri della Nasa. Quest'anno abbiamo dimostrato che possiamo anche lanciare un programma spaziale a Scuola San Pietro, con la collaborazione di un gruppo di studenti motivati del 10°, 5° e 4° anno; un supporto altamente professionale da parte della società Everis, e il nostro insegnante di Robotica & AI, il signor Mauri.
La sfida era progettare e lanciare un pallone ad alta quota, che avrebbe dovuto volare per 90 minuti, percorrendo una distanza di 100 km e raggiungendo un'altitudine di 27 km, proprio nella stratosfera. La squadra aveva bisogno di una vasta conoscenza che comprendeva l'elettronica (Raspberry Pi e Arduino), hardware elettronico aggiuntivo con telecamere e GPS (coordinamento, comunicazione), ed esperimenti scientifici che dovevano essere inclusi nella scatola termica che sarebbe stata attaccata al pallone e ad un paracadute. All'inizio sembrava una sfida piuttosto complessa. Tuttavia, con l'entusiasmo e il duro lavoro di tutte le persone coinvolte, il pallone è stato lanciato nella stratosfera il 2 giugno, e la squadra ha potuto recuperare la scatola con grande successo:
- Altezza massima finale: 32919m
- Temperatura più bassa: -49.06ºC
- Pressione più bassa: 10,91 mbar
- Tempo di salita: 100 min (più lungo del previsto, il che ha permesso di raggiungere un'altitudine maggiore)
- Tempo di discesa: 50 min
- Luogo di lancio: Serós (41.46919, 0.4120080)
- Luogo di sbarco: tra Artesa e Els Alamus (N41.58100, E000.72910)
- distanza orizzontale: 35 km
Lo schema della Missione
The experiments contained in the thermal box collected data that now the students are analyzing. As an additional prize, we were able to take some amazing pictures and videos of the earth’s curvature. If you wish to watch the whole experience, please visit https://streamyard.com/fm5hsixkxt